A noi stessi.
Perché siamo la prima persona a cui stringiamo la mano,
ma l’ultima che conosciamo fino in fondo.

Archivi. Il seguito di Alter Vs Ego

giovedì 25 settembre 2008

Mia cara.

(26 settembre 2008: La gran parte di questo post è stato cancellato. Perchè non c'è niente di più sicuro nel rispetto della Privacy. Perchè non c'è ninete di più bello, che confessarsi Solo con la tua Amica)


Scrivo tutti i giorni. Una frase su msn. Parole su un foglio. Messaggi. Post. Chat. In continuo...
Il flusso delle mie parole è interminabile. Ma è da un pezzo che [..]



[..] quando leggo di ieri, chiudo gli occhi. Forse li stringo. [..]


[..] lì... in quella busta sotto il mio letto dove conservo i calzini spaiati. [..] "appena ho tempo lo faccio", "quando ritrovo l'altro calzino li unisco". [..] li ho Dimenticati.

[..] lì dentro. Da un giorno, forse cento... [..]


Amica.
[..]

[..] rimango ancora un po' affannata.
[..]
colorare...

[..]
Io non sono una fenice. [..]


Amata da tutti,[..]

[..]
Preferivo [..]
colorare furori dalle righe, [..] qualche spicciolo che manca [..]


[..]alla consapevolezza di oggi.

Amica mia.
Tu sei l'unica [..]

[..] Quel Sorriso [..] so che non è abbastanza per me.

[..]
Leggi subito questo post, perchè è troppo "dentro" me per essere Così pubblicamente "fuori". Troppo "diretto", da essere "comprensibile". Per cui lo cancellerò domani.


[..], Ro.

[..]
...mentre rimane ancora morbido e dolce il mio abbraccio per te.
Semplici, le tre parole che ti dedico, forse quattro, oltre a queste.
Ti voglio bene. Davvero.

C.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Difficile non rimanere impressionata da quanti brividi mi hai regalato.
Letto subito. D'un fiato, con quella attesa che ti lascia chiedere: "quando finisce?!?" e quell'idea che ti fa rispondere: "speriamo non ora".

Onde di umori che si altalenano. Che devono altalenarsi perchè così siamo Noi, così è la vita.
Ci sei Tu dentro ogni singola parola, ogni singola lettera. Una Cicerchiata meno conosciuta, meno urlata, meno vistosa, ma certamente non meno autentica.
Ecco su cosa non ti sei soffermata, sulla tua "Autenticità".

Le persone Piccola Mia, passano. E' così e per quanto tutti vorrebbero far finta che non sia vero, passano. Rimangono i ricordi, i momenti, i sorrisi, la complicità e perchè no, le lacrime che hanno segnato il tuo viso.
Ma alla fine passano.
Tu dici "dimenticati", io dico che passano per lasciare spazio ad altro. Chissà se peggio, chissà se meglio, ma pur sempre Alter.
Lo facciamo anche con noi stessi. Lo fai tutti i giorni Tu, tra il tuo Alter e il tuo Ego.

E ciò che rimane è la consapevolezza, a 25 anni, di un po' più di sè. Proprio come hai dimostrato sta sera con la tua lavagna. Magra consolazione per chi di sorrisi ne fa tanti e le lacrime oramai ha persino imparato a trattenerle.
Ma tu sta sera, ancora una volta sei una spanna sopra a chi quelle lacrime te le ha fatte versare o ora trattenere.

In tutto questo, quello che tra un brivido e l'altro mi ha fatto drizzare la schiena un po' di più è quello che la mia Piccola "non spera più".
E sai cosa ti dico: fai bene! Perchè... Sperare è da perdenti! Le cose le si fa! Tutto Chia, tutto.

Dipende da Noi, ogni cosa. ...Persino Noi stessi...

Quindi, ti ricordo ciò che hai FATTO e non sperato. E in quanto tale non sei una perdente, ma semplicemente una che deve aspettare ancora un po'.

Stufa?

Lo so.
Ma so già che lo farai lo stesso.


Io di parole, ne userò solo due.
Ti Amo.
Ro