A noi stessi.
Perché siamo la prima persona a cui stringiamo la mano,
ma l’ultima che conosciamo fino in fondo.

Archivi. Il seguito di Alter Vs Ego

sabato 30 luglio 2011

Grazie.

Ci entriamo così, quest'anno, nel mio mese.

Perché davvero agosto è tutto mio.

Ci entriamo come un ciuffo di capelli scomposto solo in parte.
Ma che è comunque un ciuffo.

Ci entriamo pieni di un mezz'anno passato che sembra davvero ieri.
Ci entriamo con un profumo di donna che è ovunque.
Ovunque.

Ci entriamo con la grandezza di due occhi che mi hanno detto:
"ei, passeggiamo insieme."

E con la profondità di un udito che mi ha suggerito di tacere.


Ci entro con te.
Bello.
Chissà quanto.


Bianco candido come un camice che dispensa cure, ma che non ne ha per se.
Tu.
Come la linea di un cuore vivo, sei stato a modo tuo reale.
Curioso quanto basta e rispettoso a prescindere di ogni cosa.

Madre.
Doppiamente.
Ti allontani e ti avvicini.
Sogni.
Rovistando tra gli avanzi per vedere quello che lasci.


Lasciamoci indietro.
Storia.
Abitudine.
Solitudine.
Schemi.
Certezze.

Prendiamoci noi.
Di una bellezza infantile e primordiale.

Agosto è il mio mese.
Fidati.
Ancora per altre tante volte.

.
Ad occhi chiusi si vede meglio.


Prego,
accomodati Paura.