Mi hanno insegnato a mettere i punti alla fine di una frase. Una parola.
Ma non sono ancora in grado di mettere i punti nella vita
solo degli spazi
vuoti
da riempire
prima o poi
.
Punto.
Pentirsi di averci sperato così a lungo, succede spesso.
Analisi di prima mattina: godo di ottima salute.
Esigenze.
Se il tempo fosse infinito non sarebbe mai abbastanza per fare tutto quello che vorrei.
Cento e più cose. In pugno ho solo della sabbia. Ma non so costruire il mio castello.
In un ring infinito, tra finti dubbi e false verità, tutto e il contrario di tutto.
Colpevole.
Di questo.
Mi prendo le colpe di chi non ha la patente per potermi guidare.
Io, sulla macchina ci sono salita a sei anni. Era la culla per una bambina che non riusciva a dormire. E lo sfogo di una donna che non vuole essere a mezz'aria.
Ma non voglio guidare.
Abbiamo detto che era semplice.
Abbiamo detto che a mezz'aria non ci si stava.
Abbiamo detto.
Esigenza.
Se raccogli la sabbia con una mano e la stringi in un pugno, la sabbia fugge via.
Se la supporti con il palmo della mano aperto, resta lì.
Chiudo il pugno.
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